GIORGIO CASARIN - POESIE

FERMA QUEL TRENO



Un sassofono soffia ed implora
oggi alla stazione della metro di Parigi.
" Come potrò ancora cavalcare? ",
mentre accendo questa sigaretta
e imploro il tuo silenzio.

Non ci sono stazioni a tempo fermo
posti per raccoglierci al sonno.
I treni fermano e poi ripartono
con un saltuario tempo senza consulto
risparmiando l'ultima giacca da boutique.

Tra le mie mami un'anima pura
un sentimento da sovrappeso
un rotolo di filo spinato.
Fermo alle prime ore del mattino
a raccontarmi il giorno che verrà.

Tardi, più di ieri
ma non sarà come tanto ho aspettato.
Ho quel biglietto
ho tra le mani quel biglietto
FERMA QUEL TRENO.

Fermo il mio ultimo soccorso
per non sentirmi stanco, a riposo.
Staccato da quell'insulso "so che io verrò"
E NON SPRECATO PER QUEL CHE IO SENTO

PRENDO QUEL TRENO.